Un giorno il pluridecorato inventore Archigorico Pitamede, si
ingegnò notte e giorno per inventare il teletrasporto.
Non gli venne certo in mente, nel momento in cui montava l’ultima
vite che lo separava dal successo, di non essersi lavato le mani quantomeno dalla
mattina precedente.
Il risultato fu che, senza quasi accorgersene, inventò il
TELETRASPORCO, una trovata che avrebbe potuto anche rivoluzionare la storia dei
trasporti del mondo, MA:
durante il giro primo giro di prova, Gigetto Gigetti, che si
era fatto teletrasporcare dal bagno alla cucina per la cena, arrivò con le mani
così nere che la mamma gli diede una strigliata che se la ricorda ancora.
Nel secondo caso, Gigliola Alogigli, una bambina che era
sempre stata bionda come il sole, arrivò a scuola con una particolare sfumatura
biondo cenere. La particolarità era che se le davi una pacca sulla testa, un
tremendo sbuffo nero si diffondeva per tutta la classe facendo tossire la
maestra.
Non solo: il papà di Peppino, che faceva l’astronauta, fece
il suo primo viaggio interstellare in meno di un istante ma, all’arrivo su
Marte, la sua tuta sembrava un puzzle di macchie di pomodoro, così che i
marziani si precipitarono a cercargli del sapone (che su Marte non esiste), rinviando
per chissà quanto l’occasione di una bella chiacchierata.
Forse per questa ragione, forse per altre, il teletrasporco se ne è volato via. Nelle notti di
luna piena, se vedete la luna diventare di colpo mezza, o addirittura sparire, potete
immaginare che si tratti del teletrasporco, che atterra tra enormi nuvole grigie per riposarsi un attimo mentre cerca qua e là tra le stelle un
popolo meno fissato con l’igiene. Che io sappia, non l’ha ancora trovato.
Pitamede archigorico era il protagonista di una storia che inventai in prima media, 21 anni fa. Bello ritrovarlo ancora in attività, con la mente lucida ma sempre incasinato.!
RispondiEliminaEvviva Pitamede Archigorico! In tuo onore, gli dedico una filastrocca appena sfornata! :)
RispondiEliminahttp://accademiadeglierrori.blogspot.it/2013/10/archigorico-pitamede.html