Un giorno, Deborah e Chiara, si sono un po’ accapigliate,
cioè, si sono pigliate un’H. In particolare, Debora ha preso la H di Chiara,
che è diventata all’improvviso una Ciara senza neanche un dente, e se l’è messa
in tasca. Ciara, che odia gli omogeneizzati, si è un po’ preoccupata e ha
subito ha cercato di indossare la H di Deborah, solo che quella era una H finale,
e così è diventata Ciarah. Una bella rogna!
Non diciamo neanche che la povera Ciarah, aveva pure l’R
moscia, col risultato che quando si è presentata a Rino il galletto per
chiedergli in prestito delle uova, Rino ha capito solo Ciaaah e l’ha presa per
una cinese. Una cinese senza però gli occhi a mandorla. Da cui ha pensato che,
in presa a una crisi di gola, si fosse pappata entrambe le mandorle rimanendo
con degli occhi in perfetto stile occidentale.
Ma Ciaaah non demordeva, e ha ripetuto più volte il suo nome
anche a Peppina la gallina - tra l’altro, legittima proprietaria delle uova –,
col risultato che quest’ultima ha pensato che starnutisse e le ha offerto un fazzoletto
di piume. Con le piume si è fatta il solletico al naso e ha starnutito davvero.
Per il contraccolpo è finita addosso a Debora, che di tutta la scena non aveva
capito un’H. Ma fu una fortuna, perché quella H era una H centrale, e dato che tanto Debora non la capiva, Ciaaah la inghiottì tutta d’un colpo. Usò poi la R di Rino
per rafforzare la dizione del suo nome (il galletto divenne così Ino, e quindi
un gallettino piccolo piccolo, ma che proprio per questo faceva più
simpatia). Ritornò così la Chiara bella sana di sempre.
Avanza una H, direte voi, ma era una H finale e difatti l’ho
tenuta per la
FINEH
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