Ho sognato una piastrella,
molto lucida e anche bella,
per il canto non ha orecchio
ma ha ambizioni come specchio:
rifletteva il rubinetto,
che scorreva in un cassetto,
rifletteva il lavandino,
dove sguazza un pesciolino,
rifletteva anche il bidet,
ma non so come e perché.
E la cosa un filo strana,
come parve a chi la lesse,
fu che ognuno rifletteva
sul perché lei riflettesse.
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