sabato 23 febbraio 2013

Il mangiatore di scie chimiche


C’era una volta un uomo
che mangiava le scie chimiche.
Pensava: “questo mondo
per me è arrivato al limite

e questa soluzione
non sarà proprio geniale,
ma se le ingoio io
nessun’altro starà male.”

Così per tutto il cielo
a bocca spalancata,
del fumo grigio e nero
facea una scorpacciata.

Intanto un po’ più in basso
gli abitanti della terra,
stavano molto meglio,
altro che effetto serra!

Ridevano i bambini
capriolando sul prato
nell’aria azzurra e fresca
e niente più inquinato.

Ma intanto il buon signore
al suo dover ben ligio,
piange e tossisce forte,
diviene tutto grigio.

E quando anche i polmoni
diventan di alluminio
la storia è divenuta
di pubblico dominio.

Si domanda: c’è qualcuno,
tra i più grati e di buon cuore
pronto ad unirsi ad altri
per salvare il salvatore?

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