È il mondo più sognato
e c’è chi già lo vede,
c’è chi l’ha conquistato
ed è chi già ci crede
ed abita l’amore
pure in tempo di guerra,
e sollevando il cuore
affronta questa terra.
C’è già chi lo ricambia
e è subito contento!
Così la terra cambia,
ma… ancora un po’ a rilento!
Evviva chi resiste
e cerca il bello ovunque,
vedrà le sue conquiste
nel cuore di chiunque
un mondo di presenza,
colori ed orizzonti,
ci aspetta con pazienza
quando saremo pronti…
Il blog di Filastrocche su misura. "Sbagliando s'impara è un vecchio proverbio, il nuovo potrebbe dire che sbagliando s'inventa" [G.Rodari]
lunedì 15 aprile 2024
L'autonno
L’autonno è un pesce visibile durante una sola stagione (sapresti dire quale?).
Ma non puoi pescarlo, perché non è mica autonto. Puoi però aiutarlo perché non è del tutto autonnomo, in particolare non riesce mai a sguazzare con gli amici quando è da solo.
A volte potrai chiamarlo Autonnio (a seconda della madre), altre volte sarà lui a chiamare te e tu probabilmente annuoterai, perché negli abissi gode di grande autonnità. Se non sai annuotare, dovresti imparare a correre, poi ad accorrere e infine gettarti in acqua (annuotatelo per non dimenticarlo e perderti in un bicchier d'acqua).
Concludendo: non disturbarlo appena dopo il risveglio, quando è ancora attonnato, e scoprirai presto – per quanto in una sola stagione – quanto sia bello averlo attonno.
Ma non puoi pescarlo, perché non è mica autonto. Puoi però aiutarlo perché non è del tutto autonnomo, in particolare non riesce mai a sguazzare con gli amici quando è da solo.
A volte potrai chiamarlo Autonnio (a seconda della madre), altre volte sarà lui a chiamare te e tu probabilmente annuoterai, perché negli abissi gode di grande autonnità. Se non sai annuotare, dovresti imparare a correre, poi ad accorrere e infine gettarti in acqua (annuotatelo per non dimenticarlo e perderti in un bicchier d'acqua).
Concludendo: non disturbarlo appena dopo il risveglio, quando è ancora attonnato, e scoprirai presto – per quanto in una sola stagione – quanto sia bello averlo attonno.
sabato 18 agosto 2018
La leggerezza
Quando la incontri
te ne innamori,
se ti ci scontri
nascono fiori,
quando la stringi
sa di carezza,
se la dipingi
sa di bellezza,
perchè ogni scopo
ed ogni ricchezza
vengono dopo
la leggerezza!
venerdì 2 giugno 2017
BORO BOBULLO PARA PAPOSKI
Boro bobullo para paposki,
para papullo cippiri moschi,
cippiri tello cippiri pì.
Tara tatullo, tara tatì.
Tati ritati?? Tobotogù!
Tobo totati? Tati botù!
Pulla po polli pale papin
palli pi polli pali pulin
...spicci piricchi? Spicci pirì
pizziripicchi pizzipirì!
Bebo? Bobubu! Babuboboski!
…boro bobullo para paposki!
Una notte di sole
Era il 1946 e il Klondike si preparava a invadere la
Corsica. Ma non lo fece. Non lo fece perché quel giorno c’erano le stelle e
perché una notte di sole brillava sconsiderata, ignorando bellamente le leggi
di gravitazione universale e lo scontento delle ombre messe all’improvviso
sotto sfratto.
Le ombre chiesero asilo in Russia, e così fallì il comunismo
che pure era una così buona idea. Chiesero poi asilo in America, il paese dei grandi
sogni in costruzione, e da lì se ne persero le tracce, tolti qualche cartellone
pubblicitario, la televisione, i videogiochi e tutti i governi del mondo.
Sorprese dal sole a tirare le orecchie al coniglio di Pasqua, le ombre furono
riviste nell’anno 51 dopo la Parusia, e lo shock tu tanto forte che si ritirarono
sull’asteroide B13 e sono attualmente in viaggio verso il pianeta Puk,
all’ospizio delle idee dismesse.
Il Klondike, in ogni caso, non invase la Corsica, né il
Giappone né l’isola di Pasqua, perché è chiaro come la luce del sole, di giorno
e di notte, che il mondo non è di qualcuno, ma tutti sono del mondo.
lunedì 27 febbraio 2017
UN SUPER GIOIELLO
Ogni donna si ingioiella
per sembrare ancor più bella,
e va bene, anzi, benone,
ma ho anche un’altra soluzione:
quando il cuore vi sfavilla
e l’occhietto vi scintilla,
gioia a fiumi è nelle vene
e il sorriso non si tiene
ecco qui una scorciatoia
per la donna che si “ingioia”
e diventa ancor più bella
della luce di una stella.
venerdì 3 febbraio 2017
IL BELLO (?) DELL’ATTESA
Il bello dell’attesa
mica mi viene in mente...
Invece si palesa
un fatto divertente,
cioè che correndo avanti
c’è tutto da inventare
le idee sono fragranti
e ho voglia di cantare.
La gioia dell’attesa
non lo nascondo, esiste,
ma ora che l’ho compresa...
è tempo di conquiste!
La vita corre e corre,
non resta mai sospesa,
e chi non la rincorre
...si perde una sorpresa!
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