domenica 17 aprile 2016

LA BARBA A VELA


L’amico più simpatico che conosco, è anche il più peloso. Un bambinone peloso che gira il mondo sulla sua barba a vela, e mi ha invitato a fare un giro con lui.
Per salire a bordo, bisogna circumnavigare l’orecchio, usare il lobo come trampolino e, a mezz’aria, aggrapparsi al volo al venticinquesimo pelo di nord ovest. Ci si lascia quindi scorrere tranquillamente verso il basso ed eccoci arrivati.
La barba a vela, come immaginate, va a starnuti. La vela fa da naso ed il naso fa da motore, interamente alimentato ad allergia di primavera. Ora che la metà di aprile, si va che è una meraviglia!

Abbiamo così visitato:
la testata del letto;
il pavimento;
lo stipite della porta;
il poggiatesta della macchina;
Sesto San Giovanni;
l’omeopata, il farmacista, l’elettrauto e la doccia, nel mezzo della quale gli eventi atmosferici ci hanno costretto ad abbandonare la barba. Ma in barba agli eventi atmosferici, ci siamo portati via il ricordo di questo viaggio, già pregustando le avventure della prossima primavera!

mercoledì 6 aprile 2016

LA NEBBIA A FETTE


Quanta nebbia quanta nebbia
da tagliare con la trebbia,
da tagliare col coltello
perché il tempo volga al bello,

da tagliare col machete
pregustando ore più liete
e col filo interdentale
(ma in maniera accidentale).

L’ho affettata, stamattina,
anche con la taglierina
e l’ho fatta a pezzettoni
con un fascio di elettroni

e, per le parti avanzate,
prendo il mio pelapatate
e mi appresto con ardore
a avviare il frullatore.

Questa nebbia fine fine
ve la faccio a polpettine,
perché quello che ci vuole
...sono dei raggi di sole!



martedì 5 aprile 2016

IL CUORE NELLA PACE


Il cuore nella pace
sta silenzioso e tace
e non conosce fuga
e nulla lo prosciuga

non teme più il dolore
ma impara dall’amore
e se il dolore esiste
consola chi è più triste,

non vede più nemici
ma solo le pendici
di un monte sconfinato
in parte conquistato,

e a chi fa più fatica
porge una mano amica
e silenzioso tace
donando la sua pace. 



mercoledì 30 marzo 2016

LA PASQUA DEL SIGNORE


La Pasqua del Signore
è un viaggio che fa il cuore,
un viaggio di scoperta
per cui la via fu aperta

da un infinito dono
moltissimi anni or sono.
Facciamoci più bassi,
viaggiamo sui suoi passi,

dove non c’è la morte
ma solo nuove porte
del viaggio che fa il cuore
per diventare amore.



martedì 8 marzo 2016

AUGURI SIGNORINE!


Ripensando un po’ alla nonna
posso dire “che gran donna!”
La sua bimba era la mamma,
che era già tutto un programma...

Una cosa molto bella
è anche avere una sorella,
(se però non ce l’hai mica
va benissimo un’amica!)

Cuginone e cuginette
sono tutte predilette,
però mette anche allegria
un saltino dalla zia!

Che bellissime serate
passan con le fidanzate,
ma le suocere son guai
...però dai, non si sa mai!

Una gioia senza fine
danno poi certe bambine,
perché diverranno poi
...tante donne come voi!



martedì 1 marzo 2016

TRA PIOGGIA E SOLE


Un mondo di sole
da dietro la pioggia
produce un regalo
che a terra si appoggia,

produce una corsa
di dolce rugiada,
produce scintille
su monti di giada,

produce stelline
che fanno scintille
nascoste nei fiori
che sono già mille,

ciascuno ha un sorriso
che da mille frutti:
la gioia di uno,
la gioia di tutti.