lunedì 8 aprile 2013

L'allegria della cincia


C’era una cincia incerta
su una strada deserta,
vide due cince serie
tra lampetti e intemperie.

Una cincia balzana,
saltò da una sottana,
mentre una cincia mesta
si grattava la testa.

Una cincia un po’ tetra
stava sopra una pietra,
e trattenne il respiro
nel guardare un po’ in giro:

la giornata era lieve,
primavera di neve,
tra i mirtilli e le viole,
primavera di sole.

E col sole sincero
che ogni cosa rallegra,
finalmente ci siamo:
ecco la cinciallegra!


sabato 6 aprile 2013

Ho visto un grande mondo


Ho visto un grande mondo,
non fatto di parole,
ma di fatti e persone,
che non sono più sole.

Col viso in piena luce,
si son guardati in faccia,
si son tesi la mano,
di fronte a chi minaccia.

E il cuore trema ancora,
ma non più di paura,
ma per la grande forza,
che ci farà da cura.

E “cura” è tutto quello
che il mondo ormai reclama:
il cuore che si dona,
la gente che si ama.

Un cuore che si dona,
è un sole con un raggio,
che tradotto in azione,
significa CORAGGIO.

Coraggio di cambiare
ben più di una parola:
noi stessi e il mondo intero,
come una cosa sola.

E lo faremo insieme,
a fondo, con successo,
e il mondo di domani
per me comincia adesso. 



Dove l'ho visto? QUI.

venerdì 5 aprile 2013

La prova del NO

Han detto a Giovannino
che quando sarà grande,
almeno una ogni tanto,
vedrà cose nefande,

gli han detto che in futuro
se vuole aver successo,
dovrà sugli ideali
venire a un compromesso. 

Han detto a Giovannino,
che il mondo non si cambia,
che non si può donare
se l’altro non ricambia.

Ma una nuova lezione,
viene da un grande saggio,
che insegna che l’amore
è un atto di coraggio

e costi quel che costi
 e io lo pagherò –
chi ha cuore, Giovannino,
sa quando dire “NO!”. 

martedì 2 aprile 2013

I brillanti


Ho comprato uno shampoo che rende i capelli brillanti. Eppure, i miei capelli sono rimasti capelli.
Puliti, è vero, ma a me i brillanti servivano per regalarli alla mia fidanzata e chiedere la sua mano! Un importante riflessologo mi indusse a questa riflessione:
Cosa me ne faccio di una mano sola, se io la amo tutta?
Così andai dalla mia ragazza per chiederla tutta intera, con anche le scarpe e tutta la cabina armadio. Ma mi mancavano i brillanti. Arrossì un po’ mentre le raccontavo la fregatura dello shampoo, ma lei mi disse che i brillanti sulla testa di un ragazzo fanno un effetto strano, mi diede una bella carezza e mi chiese se la aiutavo a caricare l’armadio sulla mia piccola auto. Ero così emozionato che neanche mi accorsi che in quel momento i brillanti erano dappertutto, nei miei occhi, nei suoi e in tutta la volta del cielo.

Regalare un sorriso


Regalare un sorriso
è sentire che il suono
dietro a cui c’è la vita
è così tanto buono,

che ti basta pensarlo,
prima ancora che accada,
e il tuo viso con gli altri
presto trova la strada.

È la strada del cuore,
che da sempre è presente
ed è un ponte di gioia
tra il tuo cuore e la gente.

giovedì 28 marzo 2013

Il banchetto


C’è un signore a Macerata,
che si sazia d’insalata.

C’è n’è un altro a Castelfranco,
che degusta pasta in bianco.

Uno infine a Corleone,
che divora il minestrone.

Tutti insieme si vedranno,
Ferragosto o capodanno,

tutti col proprio menù,
tutti e tre o qualcuno in più.

E mischiando le pietanze,
tra risate, canti e danze,

se di ognuna si fa dono,
sembra tutto un po' più buono! 

mercoledì 27 marzo 2013

Filastrocca del capo girato


Filastrocca del capo girato,
chi l’ha diritto è tutto sbagliato.
Filastrocca del capo levato,
me l’hai rimesso e ti sono grato!

Filastrocca del capo firmato,
sulla capoccia ho un po’ scribacchiato...
Filastrocca del capo scortese,
trova la strada per quel paese!

Filastrocca del capo chino,
viene abolita da qui a Pechino:
perché in città come nella foresta,
un capo chino non fa una testa!