«Nicoletto,
guarda che hai il piede tutto storto!»
«E allora?»
e ruzzolava
rompendosi una gamba.
«Nicoletto, la
tua casa è volata via!!»
«E allora?»
rispondeva
imperterrito, andandosene al bar a giocare alla briscola.
Una volta
arrivò al paese un signore tutto sporco, malandato e che non aveva i soldi
neanche x comprarsi un ghiacciolo. Nicoletto lo portò a casa (si levarono in
volo, dato che, ormai da qualche riga, la sua casa volteggia a mezz'aria), lo
lavò, lo pettinò con la riga di lato e gli comprò persino il ghiacciolo.
La gente gli
diceva: «Nicoletto, sei diventato matto, non sai neanche chi sia. E se ti
desse un colpo in testa e si rubasse la tua bella casa attaccandola al filo di
un aquilone?
E Nicoletto
rimaneva zitto, perché certe domande non meritano per risposta neanche un
"allora".