mercoledì 30 marzo 2016

LA PASQUA DEL SIGNORE


La Pasqua del Signore
è un viaggio che fa il cuore,
un viaggio di scoperta
per cui la via fu aperta

da un infinito dono
moltissimi anni or sono.
Facciamoci più bassi,
viaggiamo sui suoi passi,

dove non c’è la morte
ma solo nuove porte
del viaggio che fa il cuore
per diventare amore.



martedì 8 marzo 2016

AUGURI SIGNORINE!


Ripensando un po’ alla nonna
posso dire “che gran donna!”
La sua bimba era la mamma,
che era già tutto un programma...

Una cosa molto bella
è anche avere una sorella,
(se però non ce l’hai mica
va benissimo un’amica!)

Cuginone e cuginette
sono tutte predilette,
però mette anche allegria
un saltino dalla zia!

Che bellissime serate
passan con le fidanzate,
ma le suocere son guai
...però dai, non si sa mai!

Una gioia senza fine
danno poi certe bambine,
perché diverranno poi
...tante donne come voi!



martedì 1 marzo 2016

TRA PIOGGIA E SOLE


Un mondo di sole
da dietro la pioggia
produce un regalo
che a terra si appoggia,

produce una corsa
di dolce rugiada,
produce scintille
su monti di giada,

produce stelline
che fanno scintille
nascoste nei fiori
che sono già mille,

ciascuno ha un sorriso
che da mille frutti:
la gioia di uno,
la gioia di tutti.

venerdì 12 febbraio 2016

UN TUFFO PROPRIO DA FARE


C’è un mare di risate
che ridono beate,
discrete o a crepapelle,
gentili o pazzerelle,

migliorano l’aspetto
e invitano a un tuffetto
che è poi la scorciatoia
per ridere di gioia!

E a chi non ci si tuffa,
mica diremo “Uffa!”
piuttosto: “...se non puoi

ti ci portiamo noi!”



venerdì 5 febbraio 2016

Un cuore nuovo


Voglio un cuore trasparente
pieno di raggi di sole
che di suo non metta niente,
che non usi le parole,

ma che guardi tutt’intorno
e gli voglia solo bene,
che capisca che è un contorno
tutto quello che diviene.

Voglio un cuore trasparente
che sia di chiunque lo vuole,
sempre aperto per la gente,
pieno di raggi di sole.




lunedì 18 gennaio 2016

Vorrei vorrei vorrei


Vorrei dire parole
di azzurro sconfinato
per risvegliare il sole
dov’è dimenticato,

vorrei che ogni suo raggio
battesse nel mio cuore,
così che il mio passaggio
lasciasse il buonumore.

vorrei che tutto questo
cominciasse già ora,
ma forse è troppo presto,
devo aspettare ancora.

Vorrei che la distanza
che lega il frutto e il seme,
non fosse che una danza
da cui imparare insieme. 




Dedicata ad Elisa, che non lo saprà e non lo sospetterà. Ma le dediche vivono al di là di dettagli come lo spazio e il tempo.