venerdì 6 dicembre 2013

Un dato telo

Se ti ho dato un dato telo,
posso dir che è un telo dato,
te l’ho dato, ma non c’era:
va da sé che l’ho inventato.

L’ho inventato, ma di cera,
che per giunta va da sé,
con il sole è un bel problema,
che ho pucciato dentro il tè.

Te ne ho offerto il lembo destro,
poco importa se è di cera,
l’hai inventato così buono
che la sua dolcezza è vera!

lunedì 2 dicembre 2013

La storia di una storia

Vi racconto una storia che non è una storia, ma la storia di uno che raccontava una storia. La storia che raccontava, se l'avesse raccontata lui, l'avrebbe fatto per benino. Invece io ne ho sentito un pezzetto mentre passavo e posso riportare solo un discorso diretto e la conclusione, ovvero: 


Andrea: "hai visto che il cielo è caduto per terra? Guarda, non è neanche a un millimetro dall'orizzonte!"

Marika: "Accipicchia, speriamo che non si sia fatto male nessuno." 

La storia prosegue alla ricerca di eventuali feriti, ma sembra che il cielo sia caduto sulla testa di un sacco di gente che non si è fatta male per niente. Anzi, il mondo si è riempito di idee: idee belle, idee celesti e tutte che profumano di futuro. 

lunedì 25 novembre 2013

Un po' di matematica

Un po’ di matematica

Fontanella – Ornella = fonte
+ R = fronte
+ palco = fronte del palco
+ gioco, gioco e gioco = fronte del palco giochi

Di fronte al palco giochi, tipico parco giochi cinese, si stagliava una fonte. Era una fonte particolare da cui usciva un sacco di giovinezza: difatti per essere giovani, basta giocare.

Giocare – re =
Gioca! (c’era bisogno di dirtelo??)
Gioca + tori = giocatori. Una mandria, plausibilmente imbizzarriti.
Imbizzarriti – bizze (giacché non ci piace lamentarci) = inzarriti. Bel problema, per chi segue la moda. Sempre meglio che seguire i tori, magari per poi giocarci.
O per giocarseli.
“Signorina, quanto viene un toro?”
“Sono 15,40.”
“Ce li giochiamo?”

Giochiamo – giochi = amo
“Ma chi amo?” Signorina, se ha il dubbio, ami pure il re che ci avanzava da prima. 
Amo + re = amore
+ grande = grande amore
+ grande = dono

+ grande ancora = dono di sé. E mica per qualcosa, solo perché è bello! 

venerdì 22 novembre 2013

Il nome di un sogno

C’è un mondo dove il sole
fa tante capriole
che noi chiamiamo raggi,
ma gli uomini più saggi

gli danno il nome vero
e il nome sa di cielo
e sboccia in una serra
di sogni sulla terra.

Quel nome sempre uguale,
diverso per ognuno,
diventerà reale
nel cuore di ciascuno.

mercoledì 20 novembre 2013

A cadere in cielo

C’è una foglia che conosco,
è caduta dentro un bosco,
era insieme a un altro stuolo,
ma... non ha toccato il suolo!

Con un volo assai leggero,
è cascata fino al cielo:
da lì poi passò momento
e era in tutto il firmamento,

Tra le stelle un po' brillava
(con che sforzi ci provava!). 
Sta lassù finché ne voglia,
ma che brava questa foglia! 

Non chiedete a me, io non so niente!

Ho quasi non so cosa,
ho cosa non so quasi,
ho fatto caso a cosa,
qualcosa che ho nei vasi?

Ho vasi di qualcosa,
qualcosa che ci ha invasi,
ci misi anche una rosa,
felice ne rimasi:

ciascuno è poi sbocciato,
chi prima non si sa,
ma ha certo salutato
la fragola e il lillà!



lunedì 18 novembre 2013

La mia bomba

Ho suonato la mia tromba,
ma era quella delle scale,
dentro a cui c’era una bomba!
Non funziona: meno male!

Dato che non funzionava,
l’ho portata a riparare,
ma l’orefice cantava:
“guardi, è pronta per scoppiare!”

È scoppiata la mia bomba,
(fuori dai centri abitati)
sento l'eco che rimbomba
mentre corro per i prati!

La mia bomba è un poco strana:
- non si tirano le cuoia! - 
tutta allegra e ridanciana:
è scoppiata, ma di gioia!