mercoledì 7 novembre 2012

A quel palese


"Ma vai a quel palese"
mi disse a fine mese
un tizio assai cortese.

"Perché quel mese é fine?"
chiesero le mondine
con l'abito di trine.

"Che vuoi che gli risponda?"
ci chiese quella bionda
da questa all'altra sponda.

Rispondi quel che vuoi,
e se son fatti tuoi
non raccontarli a noi!

La risposta della bionda rimane quindi sconosciuta. Molti sostengono che le sia stata suggerita, ma noi non sappiamo da chi, né perché né a che ora.

martedì 6 novembre 2012

Il bucatore di ciambelle


C’è un tale sopra un monte,
che ride a crepapelle,
è un grande venditore
di buchi per ciambelle.

Chi è in sorte sventurato,
si trova una pagnotta
che è senza neanche un buco:
insomma, mezza rotta.

Allora il mio signore,
si affaccia dal portone,
lo guarda, lo saluta,
ride con convinzione,

sorride coi suoi denti
a forma di scodella,
un morso ed ecco pronta
la sua nuova ciambella!


Canti stellari


C’è un signore che strimpella
dalla cima di una stella.

Un suo amico bonaccione,
dalla cintola di Orione,

canta un canto che produce
5 note in tre anni luce.

Quando il primo gli risponde,
cinque note sono bionde,

altre quattro sono more
e sapeste che sapore! 

Quando il canto è terminato
e ciascuno si è saziato,

vanno entrambi a riposare
sull’aurora boreale.

lunedì 5 novembre 2012

Fiori di mucca


Ho una mucca che non mungo,
ho un bel fiore però è un fungo,
se però fungo da mucca,
non ti do latte di zucca,

sulla zucca ti darò
un bel fungo che non ho
sempre meglio che la mucca
che mi sciupa la parrucca.

domenica 4 novembre 2012

Quanto (o quanti) contano i sogni?


Quanto conta un contadino?
Conta quanto l’imbianchino,

quanto il prete o l’affarista,
quanto il re o l’equilibrista.

Se chi conta chiude gli occhi,
conta mille e più balocchi,

sei cavalli e mille selle,
cinquecento pecorelle,

che salutano dal prato,
presto saltan lo steccato!  

Se le conti di preciso
sono mille e un paradiso,

Se le conti più di fino,  
sono mille e un sonnellino,

chi le conta, chiunque sia, 
con un sogno vola via! 

sabato 3 novembre 2012

Un ritardo di consegna


Nel mezzo del camin di nostra vita
trovai Babbo Natale che inveiva.
difatti era rimasto lì incastrato
con mille consegne in arretrato!

Dal tetto una miriade di folletti
saltavan sbattendo i copriletti
convinti che lo spostamento d’aria
potesse la cosa straordinaria

di liberare un vecchio ‘sì bonario,
e far volare i pacchi via in orario.
Chi non credeva allora si stupì,
perché finì che andò proprio così! 

giovedì 1 novembre 2012

Giocondino Scaldasonno


Celestino Scaldasonno
si traveste da suo nonno,
che però si è travestito
da cognato di un suo amico.

Il cognato gioca a palla,
e è vestito da farfalla,
la farfalla, per passione
si traveste da aquilone,

l’aquilone taglia il filo
perché vuole andare in giro,
quando incontra, in mezzo al cielo,
Giocondino, ma davvero?

Vola alto e vola basso,
niente ali, un vero spasso!
Vola proprio come il nonno
Celestino Scaldasonno.