Quanta nebbia quanta nebbia
da tagliare con la trebbia,
da tagliare col coltello
perché il tempo volga al bello,
da tagliare col machete
pregustando ore più liete
e col filo interdentale
(ma in maniera accidentale).
L’ho affettata, stamattina,
anche con la taglierina
e l’ho fatta a pezzettoni
con un fascio di elettroni
e, per le parti avanzate,
prendo il mio pelapatate
e mi appresto con ardore
a avviare il frullatore.
Questa nebbia fine fine
ve la faccio a polpettine,
perché quello che ci vuole
...sono dei raggi di sole!