Ginetta Pappagalli,
con
i pastelli gialli,
ha
disegnato un sole
di
mille capriole.
con
i pastelli rossi,
dei
fiori grandi e grossi,
che
fanno da tendaggi
a
un prato nei paraggi.
Con
i pastelli viola,
è
ritornata a scuola
per
tingere di bello
il
naso del bidello.
Con i pastelli azzurri
milioni di sussurri,
li ha trasformati in
cielo
con così tanto zelo
che mille nuvoloni
(eran sussurri buoni)
si son fatti di lato
donando il sole al prato.