domenica 23 giugno 2013

Il microcip

Mi diceva un bel bambino:
“Nel Pc c’è un uccellino!
È minuscolo, però,
io che verso fa lo so:

ben più piccolo di un “cip”,
il suo verso è... “microcip!”
E non so se fa lo stesso,
però questo gli è successo:

liberandosi da solo,
l’uccellino ha preso il volo,
dentro un cielo grande e bello
divenuto è un vero uccello

Il suo canto, pur piccino,
dona gioia al mio bambino
e lo so, non va il pc,
...ma a me va bene così!





Dedicato a tutti i transumanisti, ringraziandoli dell’interessamento e ribadendo che il genere umano a noi piace così!

L'amore

Tenevo sulla spalla
la bella palla gialla,
divenne un pesce palla
e poi una farfalla,

un pesce tutto d'oro,
che mi disse a gran voce,
il vero re nell'uomo,
non teme più la croce.

La croce è un sacrificio
di amore che si eterna,
più forte del dolore,
l'amore lo governa.

L'amore si fa gioia
e al mondo convinzione
che batte un cuore solo,
per tutte le persone.


venerdì 21 giugno 2013

Il sorriso aquilone


Ho incontrato un aquilone
tutto vivo di passione,
tutto azzurro e tutto giallo,
coi colori del cristallo.

Se ne stava fermo e zitto,
con il naso sul soffitto,
ma incontrando un vento amico,
tutto il cielo ha risalito!

È volato in groppa al sole
e tra mille capriole,
teso forte ha tutto il viso:
l’aquilone è il mio sorriso!



Dedicata alla meravigliosa Paola, vento amico del mio cuore. 

martedì 18 giugno 2013

I venti di Venere


Giovedì venti cosa diventi?
Diventi Giove giovedì venti!
E con i fulmini e tante saette,
brillano in cielo le cose non dette.

Diventi Venere venerdì venti,
venti di Venere filan tra i denti,
filano i tempi e ve n’è venti ere,
diventi Venere in frasi sincere.

Diventi Venere dea dell’amore,
Giove diventi, dio di splendore,
così in bellezza e sincerità
brilla nel cuore la verità.

mercoledì 12 giugno 2013

La mia mucca

La mia mucca ha nome Carla,
se muggisce non ti parla,
se ti parla non muggisce
e ha la gobba fatta a strisce.

Il mio amico ha nome Carlo
e, per non affaticarlo,
lo conduco sulle strisce
evitando rospi e bisce.

Ma le strisce son di Carla,
la sua gobba è straordinaria,
forse sono io il mio amico
e però non te lo dico.

Non ti dico poi le bisce:
tra le tante mucche lisce
han trovato proprio Carla
che gli ha dato l’orticaria.

L’orticaria l’hanno presa
e risposta nel cassetto,
chi muggisce e intanto parla,
ti dirà: “come non detto!”

O magari “non muggito”
e per chi non l’ha capito,
la mia mucca è così buona
che se canta neanche stona!




Dedicata ovviamente a Carletto, la splendida mucca di Gianni Rodari, che ci guida da sempre in un mondo brillante di sogni e magie. 

Il presente

Mi diceva mio fratello
che ha imparato ad un appello,
che il contrario di “presente”,
è qualsiasi cosa assente.

E così – per deduzione –
il futuro è un’invenzione,
che funzionerà ben poco,
se oggi non la metto in moto.

Il passato è quel che è stato,
esperienza ci ha donato,
ma a sostare nei ricordi,
si diventa ciechi e sordi.

E guardando bene intorno,
ho scoperto che oggi è un giorno
dove se solo si osa
si può far qualunque cosa. 

mercoledì 5 giugno 2013

Una domanda pertinente

Un giorno una bambina
(giuro, non ero io)
ha chiesto alla sua mamma
se è ancora vivo Dio.

Rispondo alla bambina,
con queste due domande:
hai visto quante stelle?
E il cielo, quanto è grande?

Qualunque cosa viva,
sia brutta oppure bella,
è Dio che ride forte,
dal centro di una stella.

E tutte queste stelle,
- un miliardo più uno - 
non riempion solo il cielo,
ma il cuore di ciascuno.