venerdì 3 gennaio 2025

LA FENICE DANZERINA

Ho sentito stamattina
la fenice danzerina,
che soffriva nel profondo
per il male che c’è al mondo,

che gemeva a tutto spiano,
e da Bergamo a Milano
si sentiva sottovento
il singulto ed il lamento…

Ma è già scritta la sua sorte:
il dolore apre le porte,
e colei che le attraversa
scoprirà l’aria più tersa

e un ennesimo traguardo
a cui il sole apre lo sguardo
e rivela la sua essenza
in una nuova presenza,

una forza indefinita
libera come la vita,
forza della vita stessa
nell’amore per se stessa

e per il genere umano
a cui tenderà la mano
nella danza cristallina
di fenice danzerina!


(dedicata alla mia cara amica Silvia, aka la Fenice danzerina!)




giovedì 19 settembre 2024

Un orizzonte immenso

La gioia irriverente,
le risa dei bambini,
il pianto dirompente,
le liti coi vicini,

le amare delusioni,
il rialzare la testa,
tante, troppe emozioni
e le più eroiche gesta,

la determinazione
in ciò in cui più si crede
e il senso di oppressione
per una palla al piede,

la gelida paura
di non poter riuscire
e il senso di avventura
di un mondo in divenire

le notti tra le stelle
da non dimenticare,
i brividi alla pelle
e l’alito del mare,

certi segreti atroci
nel fondo di stessi
e gli attimi veloci
che restano più impressi,

il senso di incertezza
che ti prende al risveglio
e il mare di bellezza
che vedi sempre meglio

sono moti grandiosi
che lasciano sconvolti,
ma vividi e preziosi
quando vengono accolti.

Col cuore spalancato,
disposto a ogni esperienza,
un mondo sconfinato
rivela la sua essenza

ed ogni cosa ha senso
e tutto è benvenuto
nell’orizzonte immenso
di chi lo avrà vissuto.

venerdì 6 settembre 2024

Il poeta di oggi

Vaga un po’ disorientato
col suo passo d’elefante,
sta seduto su un bel prato
dove c’era il diserbante.
 
Il suo cuore lieve lieve,
dopo un mare di legnate,
è tipo uno spazzaneve
da sessanta tonnellate,
 
scorda tutte le parole
ed è strabico da un occhio,
ma se c’è un raggio di sole
butta giù uno scarabocchio
 
che sfilaccia l’amarezza
di un’umanità sfinita
per sferrare la bellezza
e sorprendere la vita.
 

lunedì 8 luglio 2024

La luce dell'estate

La luce dell’estate
riscalda gli occhi e il cuore,
tutto viene abbagliato
dal suo vero colore,
 
i crucci dell’inverno
hanno una luce nuova:
“È solo un’altra sfida…”
“È la prossima prova!”
 
E la natura canta
per la riconoscenza,
tutta la vita è santa
nella nostra presenza,
 
tutto sembra più buono
e un po’ meno importante
con la luce maestosa
dell'’estate abbagliante.



giovedì 4 luglio 2024

Dolci scoperte

Un mondo divino
perduto nel sole
si china al cospetto
di mille parole,
 
parole cangianti
e perciò silenziose
nel cuore brillante
di tutte le cose,
 
nella meraviglia
per ciò che è diverso
si va alla scoperta
del grande universo!