mercoledì 23 novembre 2016

IL PAESE DELLE COCCOLE


Esiste un bel paese
che non ha alcun confine,
di mille giorni al mese
fatti di... coccoline!

Svegliarsi alla mattina
tra un mare di bacini,
andarsene in collina,
giocare coi bambini!

Tisane alla cannella,
il caldo del piumone,
fissare la tua stella,
cantare una canzone,

andare a passo lento,
concedersi il riposo,
fare un lavoro attento
in modo un po’ scherzoso!

E ovunque si assapora
la gioia senza fine
che inizia da qui e ora
...grazie alle coccoline!

venerdì 14 ottobre 2016

Vorrei opporre il sole alla pioggia


LA PIOGGERELLINA


La pioggerellina
che fa capolino,
cadendo fin fina
mi sveglia al mattino,

ticchetta graziosa
su ogni superficie
non sembra noiosa
ma ha un fare felice.

D’accordo, l’asfalto
– vi svelo il segreto! –
non mette in risalto
l’aspetto più lieto,

ma la stessa pioggia
che bagna la testa
trasporta ogni goccia
da qui alla foresta,

sui campi dorati,
sui monti di ghiaccio
sui boschi e sui prati
prosegue il suo abbraccio

e sopra chi è in pace,
e sopra chi è in guerra,
la pioggia, tenace,
risveglia la terra.

venerdì 7 ottobre 2016

IL DOLCE PANORAMA


Un mare di cristallo
e un gaio sole giallo
che scalda le pupille
con onde di scintille,

saltelli saltellosi
del tutto contagiosi,
pochi pensieri in testa
ma tutti quanti in festa

e dappertutto un suono
che fa scoprire il buono...
è il dolce panorama
degli occhi di chi ama.

mercoledì 28 settembre 2016

FILASTROCCHE DERIVATE


La filastroca è un’oca filante,
il filastrocchio forse è il suo amante
(ma un filastrocchio vede lontano
o è il bel pastrocchio che ho sottomano?)
Il filastronomo ama le stelle
e ha un “telescopro” con le rotelle
(un telescopio nuovo fiammante
non ne potrebbe scoprire altrettante!)
Un filastrazio, in questa giornata,
forse ha la metrica tutta sbagliata
(o, io suppongo, la metrica è giusta
ma il cuore è quello di una locusta),
Se ben ricordo, la filastrana
calza in estate la palandrana,
mentre d’inverno, con grande class,
ha un costumino pieno di strass.
Mi stava quasi venendo alla bocca
una parvenza di filastrocca,
quando un amico con l’hula-hop
mi ha messo in bocca una... filastop! 

mercoledì 7 settembre 2016

IL VIAGGIO DEI VIAGGI


Oggi, come per magia,
voglio andare a un'agenzia
e lo sai cosa prenoto?
Un bel viaggio nell'ignoto!

E va bene, ho un po' paura...
però poi sai che avventura?
Lì potrò mettere in atto
quello che non ho mai fatto,

prender parte a mille storie
senza tratte obbligatorie
ma per i sentieri nuovi

che aprirò dovunque provi.


FILASTROCCA VACANZIERA


Filastrocca vacanziera
è cordiale ma leggera,
è leggera ma cordiale,
ride come il carnevale

nascondendo in tante mete
un milione di ore liete.
Si va via coi propri cari,
con gli amici o solitari

per gustarsi finalmente
la bellezza del presente.
Ma il presente è bello sempre
e continua anche in settembre!

E in qualunque occupazione
con un poco di attenzione
c'è una nota di abbondanza
dolce come una vacanza!

sabato 23 luglio 2016

LE PICCOLE COSE


Le piccole cose
non sono da poco
se sanno di rose,
se sanno di gioco,

se sanno di festa
e di stelle filanti,
se quello che resta
sono occhi brillanti!

Le piccole cose
son sparse qua e là
e ognuna è una dose
di felicità!


venerdì 15 luglio 2016

FILASTROCCA ANTIPAURA


Filastrocca anti paura
porta un po’ di gioia pura
e trasforma in girotondo
tutto il male che c’è al mondo.

Contro tanta cattiveria
fa una cosa molto seria,
ricavando da ogni cuore
un torrente di colore

e coriandoli e risate
e il chiarore dell’estate
e la gran felicità
di un bel mondo che verrà!

Perché se teniamo a mente
la bellezza del presente,
attraverso l’allegria
ogni male vola via.

mercoledì 13 luglio 2016

LA LUCE DEL GIORNO


C’è una notte
scura scura,
dove tutto
fa paura,

ma c’è il giorno
di una voce
che perdona
dalla croce

e che libera
chi ha visto
che nel cuore
vive il Cristo.

venerdì 24 giugno 2016

ODE ALLA CIOCCOLATA


Quant’è amara la giornata
se non c’è la cioccolata!
Da tre giorni non ne ho più
e saltello a testa in giù!

Mi ero quasi consolato
con due chili di gelato,
miele in sedici vasetti
e un quintale di confetti...

Aggiungendo un po’ di panna
allo zucchero di canna
ho inventato una melassa,
ma il pensiero non mi passa

e pregusto una stagione
pranzo cena e colazione,
solo io e... una tonnellata
di squisita cioccolata!

giovedì 23 giugno 2016

Il sorgere del sole


Il sorgere del sole
è un rito primordiale,
che parla di un amore
che libera dal male,

percorre chi lo chiede,
scorrendo senza un volto
e rende a tutti quello
che non ci fu mai tolto:

in vivi occhi di fuoco,
nel cuore che si porge,
rinascerà la terra
come il sole che sorge. 



venerdì 10 giugno 2016

Cercavo, cercavo

Cercavo canzoni
dai toni profondi,
cercavo emozioni
che fossero mondi,

cercavo, cercavo
con gli occhi bendati,
sentendomi bravo
dei miei risultati.

Cercavo di tutto
ma senza capire
che l’unico frutto
sta nel divenire

e tutto diviene
– pur senza permesso –
un mondo di bene
al di là di me stesso. 

lunedì 23 maggio 2016

GIÙ LE TENDE!


Adesso è giunta l’ora,
ed è ora che si intenda:
certi pensieri grigi
non sono che una tenda

che è dura come il muro
– o almeno così pare –
ma se non me ne curo
la posso attraversare!

La scosto con la mano
e dopo un solo metro
ritrovo il grande sole
che sta subito dietro!

venerdì 20 maggio 2016

QUANTO PESA UNA CAREZZA


Quanto pesa una carezza
o un sorriso di stupore
o quel senso di bellezza
che ci fa battere il cuore?

Più dei tuoni dei cannoni,
di ogni silenziosa guerra,
delle manipolazioni
dei potenti della terra.

Una schiera di risate
che si levano a distesa,
sono masse colorate,
sono il fronte di difesa,

sono sogni di bambino,
sono occhioni luccicanti,
sono l’unico destino,
e lo porteremo avanti.



martedì 26 aprile 2016

IL MARMELLO


Tutti sanno del martello
che dà grandi martellate,
ma nessuno del marmello
che dà a tutti marmellate!

Detto "Gran Marmellatore"
del reame di Dispensa,
il marmello ha un grande cuore,
più di quello che si pensa!

Chi lo incontra sul lavello
resta a bocca spalancata...
gliela riempirà il marmello

di gustosa marmellata!



domenica 17 aprile 2016

LA BARBA A VELA


L’amico più simpatico che conosco, è anche il più peloso. Un bambinone peloso che gira il mondo sulla sua barba a vela, e mi ha invitato a fare un giro con lui.
Per salire a bordo, bisogna circumnavigare l’orecchio, usare il lobo come trampolino e, a mezz’aria, aggrapparsi al volo al venticinquesimo pelo di nord ovest. Ci si lascia quindi scorrere tranquillamente verso il basso ed eccoci arrivati.
La barba a vela, come immaginate, va a starnuti. La vela fa da naso ed il naso fa da motore, interamente alimentato ad allergia di primavera. Ora che la metà di aprile, si va che è una meraviglia!

Abbiamo così visitato:
la testata del letto;
il pavimento;
lo stipite della porta;
il poggiatesta della macchina;
Sesto San Giovanni;
l’omeopata, il farmacista, l’elettrauto e la doccia, nel mezzo della quale gli eventi atmosferici ci hanno costretto ad abbandonare la barba. Ma in barba agli eventi atmosferici, ci siamo portati via il ricordo di questo viaggio, già pregustando le avventure della prossima primavera!

mercoledì 6 aprile 2016

LA NEBBIA A FETTE


Quanta nebbia quanta nebbia
da tagliare con la trebbia,
da tagliare col coltello
perché il tempo volga al bello,

da tagliare col machete
pregustando ore più liete
e col filo interdentale
(ma in maniera accidentale).

L’ho affettata, stamattina,
anche con la taglierina
e l’ho fatta a pezzettoni
con un fascio di elettroni

e, per le parti avanzate,
prendo il mio pelapatate
e mi appresto con ardore
a avviare il frullatore.

Questa nebbia fine fine
ve la faccio a polpettine,
perché quello che ci vuole
...sono dei raggi di sole!



martedì 5 aprile 2016

IL CUORE NELLA PACE


Il cuore nella pace
sta silenzioso e tace
e non conosce fuga
e nulla lo prosciuga

non teme più il dolore
ma impara dall’amore
e se il dolore esiste
consola chi è più triste,

non vede più nemici
ma solo le pendici
di un monte sconfinato
in parte conquistato,

e a chi fa più fatica
porge una mano amica
e silenzioso tace
donando la sua pace. 



mercoledì 30 marzo 2016

LA PASQUA DEL SIGNORE


La Pasqua del Signore
è un viaggio che fa il cuore,
un viaggio di scoperta
per cui la via fu aperta

da un infinito dono
moltissimi anni or sono.
Facciamoci più bassi,
viaggiamo sui suoi passi,

dove non c’è la morte
ma solo nuove porte
del viaggio che fa il cuore
per diventare amore.



martedì 8 marzo 2016

AUGURI SIGNORINE!


Ripensando un po’ alla nonna
posso dire “che gran donna!”
La sua bimba era la mamma,
che era già tutto un programma...

Una cosa molto bella
è anche avere una sorella,
(se però non ce l’hai mica
va benissimo un’amica!)

Cuginone e cuginette
sono tutte predilette,
però mette anche allegria
un saltino dalla zia!

Che bellissime serate
passan con le fidanzate,
ma le suocere son guai
...però dai, non si sa mai!

Una gioia senza fine
danno poi certe bambine,
perché diverranno poi
...tante donne come voi!



martedì 1 marzo 2016

TRA PIOGGIA E SOLE


Un mondo di sole
da dietro la pioggia
produce un regalo
che a terra si appoggia,

produce una corsa
di dolce rugiada,
produce scintille
su monti di giada,

produce stelline
che fanno scintille
nascoste nei fiori
che sono già mille,

ciascuno ha un sorriso
che da mille frutti:
la gioia di uno,
la gioia di tutti.

venerdì 12 febbraio 2016

UN TUFFO PROPRIO DA FARE


C’è un mare di risate
che ridono beate,
discrete o a crepapelle,
gentili o pazzerelle,

migliorano l’aspetto
e invitano a un tuffetto
che è poi la scorciatoia
per ridere di gioia!

E a chi non ci si tuffa,
mica diremo “Uffa!”
piuttosto: “...se non puoi

ti ci portiamo noi!”



venerdì 5 febbraio 2016

Un cuore nuovo


Voglio un cuore trasparente
pieno di raggi di sole
che di suo non metta niente,
che non usi le parole,

ma che guardi tutt’intorno
e gli voglia solo bene,
che capisca che è un contorno
tutto quello che diviene.

Voglio un cuore trasparente
che sia di chiunque lo vuole,
sempre aperto per la gente,
pieno di raggi di sole.




lunedì 18 gennaio 2016

Vorrei vorrei vorrei


Vorrei dire parole
di azzurro sconfinato
per risvegliare il sole
dov’è dimenticato,

vorrei che ogni suo raggio
battesse nel mio cuore,
così che il mio passaggio
lasciasse il buonumore.

vorrei che tutto questo
cominciasse già ora,
ma forse è troppo presto,
devo aspettare ancora.

Vorrei che la distanza
che lega il frutto e il seme,
non fosse che una danza
da cui imparare insieme. 




Dedicata ad Elisa, che non lo saprà e non lo sospetterà. Ma le dediche vivono al di là di dettagli come lo spazio e il tempo. 

venerdì 15 gennaio 2016

Dove nasce l'amore


C’è un morbido tepore
nella vostra famiglia
che fa battere il cuore,
che sa di meraviglia!

È un dolce promemoria
che tocca nel profondo
perché canta la storia
della gioia nel mondo

e non fa alcun rumore
ma ha la forza infinita
dell’oceano di amore
che diventa la vita.




Dedicato a una delle famiglie che più amo al mondo, quella di Rita, Domenico, Giovanni e Chiara. 
Se vedeste come sono belli, batterebbe il cuore anche a voi e tutto il mondo sarebbe un po' più dolce.